Non è la prima volta che una tecnologia di storage Fujifilm è stata responsabile di una svolta del settore. Più di un decennio fa, Fujifilm ha sviluppato la tecnologia ATOMM (un acronimo di Advanced super Thin layer e high Output Metal Media), per migliorare significativamente la registrazione ad alta densità. In collaborazione con Iomega Corporation, ATOMM di Fujifilm ha portato allo sviluppo del sistema di storage Zip. Si è trattato di un risultato senza precedenti che ha portato la capacità del disco da 1,44 MB a 100 MB e poi 750 MB, lanciando una categoria del tutto nuova di prodotti per lo storage dei dati: il disco floppy ad alta capacità. Fujifilm ha inoltre collaborato con Quantum Corporation per sviluppare DLTtape IV, la soluzione a nastro di backup di grande successo diventata rapidamente uno standard di settore. Grazie alla tecnologia ATOMM, Fujifilm è riuscita a portare sul mercato il primo videocassetta ad alta definizione (W-VHS) al mondo.
Sulla base dei risultati di ATOMM, Fujifilm ha ulteriormente consolidato la sua posizione di innovatore nel settore dello storage con la tecnologia NANOCUBIC. NANOCUBIC è una tecnologia di rivestimento completamente nuova che rende gli strati magnetici di registrazione dieci volte più sottili della tecnologia ATOMM ad altissima risoluzione. Immagina una cartuccia di dati sufficientemente piccola da poter essere inserita in una tasca per camicia, in grado di conservare l’equivalente di 200 film di due ore, 50.000 alberi di carta, 100.000.000 pagine web o tutte le pellicole radiografiche di un grande ospedale! La tecnologia NANOCUBIC rende tutto questo possibile.
I clienti di NANOCUBIC necessitano di un’enorme quantità di capacità in settori come le scienze biologiche e i media digitali, i quali sono sopraffatti dai petabyte di dati (un petabyte equivale a 20 milioni di armadietti di archiviazione a quattro cassetti pieni di testo), creati dalle immagini digitali. Un esempio di un settore che sta assistendo a una notevole crescita delle informazioni è l’imaging medico. L’opportunità IT soltanto in questo settore è stimata tra i 5 e i 10 miliardi di dollari, con una crescita annua del 15 percento di CAGR (Frost & Sullivan).
Da ATOMM a NANOCUBIC, Fujifilm sta abilitando tutti i tipi di applicazioni aziendali attraverso la tecnologia a nastro: oggi, i nastri sono usati praticamente ovunque si archiviano le informazioni elettronicamente. Le transazioni bancarie sono registrate su nastro per fornire un registro permanente per i revisori; il U.S. Census Bureau memorizza i propri dati su nastro; le compagnie assicurative memorizzano i dati dei titolari di polizze su nastro; la NASA memorizza i dati dei voli nello spazio su nastro... anche i dati della Social Security statunitense sono memorizzati su nastro.
La tecnologia NANOCUBIC farà progressi senza precedenti in tutti questi campi, nonché nelle implementazioni dei ripristini di emergenza, un tema molto importante in questo momento. Attualmente, sempre più aziende stanno assistendo alla necessità di proteggere i dati aziendali critici e di implementare soluzioni di ripristino di emergenza. Il settanta per cento delle aziende cessa le attività dopo una grave perdita di dati (Fonte: DTI). Fujifilm sta affrontando questa esigenza. Il nastro è il supporto preferito per il backup dei dati in caso di guasti del sistema, e la tecnologia NANOCUBIC renderà questo supporto molto più fattibile e facilmente distribuibile per aziende di tutte le dimensioni.
Oltre alla IBM TotalStorage Enterprise Tape Cartridge 3592, Fujifilm sta anche collaborando con Iomega per fornire un disco da 1,5 GB da utilizzare come dispositivo di piattaforma per la tecnologia di acquisizione digitale per i futuri prodotti di intrattenimento digitale. Inoltre, StorageTek, uno dei principali sviluppatori di unità a nastro per il mercato dei nastri aziendali, ha annunciato di recente che collaborerà con Fujifilm per utilizzare la tecnologia NANOCUBIC quale ausilio nello sviluppo della prossima generazione di unità a nastro di classe enterprise. E questo è solo l’inizio. Fujifilm darà foggerà il settore dello storage dei dati per gli anni a venire. Oltre al mini-storage e al nastro aziendale, le applicazioni in fase di sviluppo includono: nastro di storage magnetico, sia per la scansione elicoidale che per i formati di registrazione lineare; floppy disk ad alta capacità; e nastro video digitale ad alta definizione e lunga durata per la trasmissione e l’uso domestico.
Dato il passato di Fujifilm nell’innovazione dello storage, non sorprende che questa tecnologia rivoluzionaria stia portando alla prossima ondata di archiviazione dei dati. Le straordinarie capacità e i livelli di prestazioni che possono essere raggiunti attraverso la svolta della tecnologia NANOCUBIC arrivano in un momento in cui la domanda aziendale di soluzioni di archiviazione dei dati sembra insaziabile. Chi sa cosa Fujifilm ci prospetta all’orizzonte?